Firenze,novembre ’66 – 55° Festival dei Popoli, Firenze

Al Matinée del 55° Festival dei Popoli, al Cinema Odeon, è stato proiettato, alla presenza dell’autore il documentario “Firenze, novembre 66″.
Regia e fotografia: Mario Carbone, Produzione: Elisa Magri, testo: Vasco Pratolini;
voce fuori campo: Giorgio ALbertazzi; musica, Franco Potenza; durata: 24′, B/N.
Leone San Marco al festival di Venezia, Nastro d’Argento dalla Giuria Ass. Critici Cinematografici Italiani per la migliore fotografia in bianco e nero.

Il Festival dei Popoli di Firenze accoglie il ritorno di Mario Carbone con il suo documentario sull’alluvione del ’66. Sono passati quasi 50 anni ma il suo lavoro mantiene intatto il suo straordinario impatto sugli spettatori che gli hanno tributato il giusto riconoscimento con un lungo e caloroso applauso.

Il documentario di Carbone è stato introdotto da Alberto Lastrucci, presidente del FdP e dal sindaco di Firenze, Dario Nardella che oltra a congratularsi con l’autore e manifestargli gratitudine per il suo lavoro di documentarista e fotografo si è impegnato a restaurare la copia in pellicola di Firenze, novembre 66 nell’ambito delle celebrazioni del 50° anniversario dell’alluvione.


Premi e riconoscimenti

Nel 1959 vince il Nastro d’Argento per la fotografia del documentario “I vecchi” di Raffaele Andreassi.

Nel 1964 vince il Nastro d’Argento con un documentario sull’abbandono delle terre feudali da parte della nobiltà calabrese (Stemmati di Calabria).

Nel 1967, conquista il Leone d’Argento alla Biennale di Venezia con Firenze, novembre 1966, folgorante testimonianza in bianco e nero sulla drammatica alluvione, confezionato con testi di Vasco Pratolini letti da Giorgio Albertazzi.